16 settembre 2007

GALLARATE JAZZ FESTIVAL 2007

La quinta edizione del Gallarate Jazz Festival si presenta nel nome dell’ecletticità e dell’originalità, con un programma di assoluto coinvolgimento.
Pur seguendo sempre la proposta del jazz italiano, il Festival di quest’anno si caratterizza per dar spazio in egual misura ai grandi nomi del jazz nostrano così come a talentuosi e sorprendenti giovani emergenti. Un festival ha anche l’obbligo di rischiare e di proporre novità e così nasce un’edizione che testimonia una maggiore apertura ai vari generi del jazz. Un festival più vario, capace di interessare una più ampia fascia di pubblico, dai neofiti agli addetti ai lavori, senza perdere la sua forte impronta stilistica.

L’apertura del festival, venerdì 5 ottobre 2007, è lasciata a cinque all star del jazz italiano che hanno saputo dare lustro al nostro jazz in tutto il mondo. Un quintetto formidabile, come testimonia il recente loro cd presentato dalla rivista “L’Espresso”, capitanato dal batterista romano Roberto Gatto vedrà Rosario Bonaccorso, Dado Moroni, Daniele Scannapieco e Flavio Boltro cimentarsi con il repertorio del memorabile quintetto di Miles Davis di metà anni ’60. Una sfida che solo un quintetto di fuoriclasse come loro poteva decidere di intraprendere. Stiamo parlando di cinque grandi musicisti italiani che hanno condiviso palchi in tutto il mondo con nomi storici come, tra i tanti, Dizzy Gillespie, Wynton Marsalis, Pat Metheny, John Scofield, Freddy Hubbard, Chet Baker, Joe Pass, Lionel Hampton, Ray Brown, Michel Petrucciani, Michael Brecker, Joe Zawinul, ecc.
A riunire questi grandi musicisti c’è il carisma e l’ecletticità di Roberto Gatto, un maestro indiscusso della batteria che riesce sempre a dare ai suoi progetti musicali, oltre che un interessante ricerca timbrica e un’impeccabile tecnica esecutiva, un grande calore tipico della cultura musicale mediterranea. Questo fa sicuramente di Roberto Gatto uno dei più interessanti batteristi e compositori a livello internazionale.

Sabato 6 ottobre 2007, dopo lo spettacolo in mattinata riservato agli studenti delle scuole superiori di Gallarate, l’appuntamento è alle ore 16.00 alla sala conferenze del Teatro Condominio. Quest’anno non abbiamo invitato musicologi, giornalisti o critici musicali a parlarci di jazz ma un musicista, un grande musicista: Dado Moroni. L’incontro si chiama infatti “Carta bianca a Dado Moroni” e per una volta sarà un protagonista diretto, un musicista tra i nostri più blasonati in campo internazionale a dirci la sua su questa meravigliosa musica: aneddoti, riflessioni, spaccati di vita musicale. Ingresso gratuito.
Dalle ore 18.00 in poi le vie del centro cittadino saranno animate dalla musica coinvolgente della più nota marching band italiana: l’Ambrosia Brass Band. Nove musicisti faranno rivivere a Gallarate l’atmosfera di New Orleans. E sarà sempre L’Ambrosia Brass Band ad inaugurare la parte serale al Teatro Condominio: una musica “pazza e imprevedibile” in una miscela esplosiva che va da Stevie Wonder a Fabrizio De Andrè, tutto in rigoroso stile dixieland. Si proseguirà con la delicatezza dei Qtrio, tre fratelli giovanissimi di Lugano (di 18, 20 e 25 anni) che musicheranno dal vivo “Nanuk l’eschimese” (Nanook of the North) del 1922, del regista statunitense Robert Flaherty. A quanti immaginano una serata noiosa da film muto con improvvisazioni azzardate garantiamo l’esatto contrario. Ottanta minuti di vera poesia con un documentario storico su una famiglia di eschimesi con momenti di tenerezza e ironia difficile da trovare. Nanuk l’eschimese diventerà certamente l’eroe del nostro festival insieme ai giovani Qtrio e alla loro meravigliosa musica. Lo spettacolo dei Qtrio con la proiezione del film documentario di Flaherty sarà presentato anche in mattinata in esclusiva per gli studenti delle scuole superiori cittadine.


Conclusione domenica 7 ottobre 2007. Si inizia al mattino con un appuntamento alle ore 11.00 alla Galleria D’Arte Moderna di Gallarate con un concerto dei “Power Duo”, originalissima formazione che vede due giovanissimi percussionisti: Marco Bianchi (classe 1980) e Matteo Mascetti (classe 1983), impegnati rispettivamente al vibrafono e alla marimba. Una formazione che lascia spazio alla sperimentazione, al gioco delle dinamiche, alla ricerca armonica, al coinvolgimento emotivo come testimonia anche il loro cd “Armalletale” che, oltre ad aver vinto diversi referendum come miglior disco nel 2005 e 2006 ha fatto assegnare una borsa di studio ai due giovani musicisti al Berklee College of Music di Boston. L’ingresso è gratuito e seguirà aperitivo.
Alla sera, sul palco del Teatro Condominio gran finale con ancora sorprese e un altro doppio concerto. Aprirà la serata il “Federica Gennai Quartet”, un gruppo di giovani ma già affermati musicisti toscani che presenteranno il loro progetto su Charlie Mingus (con il quale hanno recentemente pubblicato il cd “Mingus’ sound of love”). Il quartetto, in esclusiva per il festival di Gallarate, si esibirà per la prima volta con il grande trombettista americano Andy Gravish che per l’occasione eseguirà gli arrangiamenti del quartetto sui brani di Mingus. Un regalo che il grande Gravish ha voluto fare alla cantante toscana e al nostro festival. E non è un regalo da poco visto che il trombettista della Pennsylvania ha suonato al fianco di musicisti come Frank Sinatra, Buddy Rich, Sarah Vaughan, Tony Bennett, Cab Calloway, ecc.
Chiusura con un doveroso omaggio per i cinquant’anni di musica di Bruno De Filippi che verrà premiato con un targa ricordo per la sua lunga carriera iniziata al fianco di Domenico Modugno (è lui ad accompagnarlo alla chitarra al Festival di Sanremo nel 1958 nella celebre “Nel blu dipinto di blu”) e poi di Celentano, Mina (è sua “Tintarella di luna”) e molti altri, per poi approdare al jazz al fianco di Louis Armstrong, Lionel Hampton, Astor Piazzola, Gerry Mulligan e molti altri. Oggi Bruno De Filippi è tra i pochi e più importanti armonicisti jazz nel mondo, ormai un vero caposcuola (innumerevoli sono i suoi duetti con il grande Toots Thielemans) che può vantare una carriera che il chitarrista e armonicista milanese ha saputo reinventare ogni volta risultando sempre moderno e portando il jazz italiano in prestigiose sedi come il Blue Note e la Town Hall di New York o la “Philarmonic Hall” di San Pietroburgo. Bruno De Filippi sarà accompagnato dal trio di Mario Rusca (un altro grande del nostro jazz italiano) e insieme presenteranno in prima assoluta il loro cd “Modugno Forever”, dedicato alla musica di Domenico Modugno rivisitata in chiave jazz e miscelata a standard della tradizione jazzistica americana.

Presentazione a cura di Max De Aloe






TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMANN
GALLLARATE JAZZ FESTIVAL – quinta edizione

Inizio concerti: ore 21.30 - Ingresso: € 5,00 – abbonamento per le tre serate € 12,00

Comune di Gallarate – Assessorato alla Cultura
Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città”
Direzione Artistica: Centro Espressione Musicale – Gallarate



VENERDI’ 5 OTTOBRE 2007
Ore 21.30 – Teatro Condominio

ROBERTO GATTO SPECIAL QUINTET - A tribute to Miles Davis Quintet 64’ – 68’
Dado Moroni – pianoforte
Flavio Boltro – tromba
Daniele Scannapieco – sax
Rosario Bonaccorso – contrabbasso
Roberto Gatto - batteria



SABATO 6 OTTOBRE 2007
ore 10.30 – Teatro Condomino

Q TRIO presentano “Nanook l’eschimese”
Riservato agli studenti delle scuole superiori di Gallarate

ore 16.00 – Sala Conferenze del Teatro Condominio

Conferenza-incontro: “CARTA BIANCA A DADO MORONI”
Aneddoti, riflessioni, racconti sul jazz a cura di uno dei più importanti musicisti della scena jazzistica internazionale.

ore 18.00 – Centro Cittadino

Musica per le vie del centro con la più coinvolgente marching band italiana:
AMBROSIA BRASS BAND

Ore 21.30 – Teatro Condominio

AMBROSIA BRASS BAND
Rudy Migliardi- trombone
Marcello Noia - sax
Francesco Licita - sax
Giancarlo Mariani- tromba
Mauro Colombo - tromba
Fiorenzo Gualandris - tuba
Walter Ganda - cassa
Marco Castiglioni - rullante
Franco D'Auria – rullante


Q TRIO presentano “Nanook l’eschimese”
Nolan Quinn -tromba, flicorno, pianoforte, piano fender, loops electronics Sinon Quinn – contrabbasso
Brian Quinn -batteria



DOMENICA 7 OTTOBRE 2007
Ore 11.00– Galleria D’Arte Moderna (Viale Milano, 21 – Gallarate)

POWER DUO
Marco Bianchi – vibrafono
Matteo Mascetti – marimba
Seguirà aperitivo.


Ore 21.30 – Teatro Condominio

FEDERICA GENNAI QUARTET - ospite ANDY GRAVISH - presentano “Mingus’ sound of love”
Andy Gravish - tromba
Federica Gennai – voce
Daniele Gorgone - pianoforte
Franco Nesti - contrabbasso
Daviano Rotella - batteria

BRUNO DE FILIPPI e MARIO RUSCA TRIO
Bruno De Filippi – armonica cromatica e chitarra
Mario Rusca – pianoforte
Marco Ricci – contrabbasso
Tony Bradascio – batteria


Info:
fondazione@comune.gallarate.it
info@centroespressionemusicale.com
www.centroespressionemusicale.com
Tel: 0331.784140

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