18 settembre 2009

IL MINISTRO BRUNETTA E L'INVETTIVA CONTRO I MUSICISTI

Mi avevano descritto il video. E per quanto ero preparato, per quanto questi anni ci abbiamo preparato al delirio più assoluto non avrei mai pensato. Non siamo mai abbastanza pronti. La realtà ci sorpende sempre.
Cosa scrivere? Come commentare? Scriviamo al ministro Brunetta che per i citati Vivaldi e Mozart le cose non stavano esattamente come dice lui? Ci chiediamo se le risate di sottofondo siano risate di consenso o di spettatori increduli davanti alla follia? Ci mettiamo a spiegare ai nostri politici le politiche culturali che esistono in Francia, Germania, Norvegia, Svezia.
A quanto la musica sia aiutata da quei governi? Quanto la cultura abbia un significato nella coscienza e nella crescita di un Paese? Politiche culturali? Musica, arte e cultura come crescita civile?
Sono concetti vecchi e come dice Brunetta bisogna stare sul mercato e allora aspettiamo la prossima puntata di X FACTOR e che anche Vivaldi e Mozart si fottano!!!!


5 commenti:

  1. Ma quest'uomo è folle!!!!!
    E' un montaggio, non può essere reale!!!!!!!!!
    Senza parole

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  2. L'imbecillità (e qui mi trattengo...) è sovrana nella nostra classe politica(eufemismo...) Ho pubblicato anch'io questa perla di saggezza del nano su fb a favore degli amici musicisti che non hanno avuto il piacere di vederlo. Tutti devovo sapere chi è questo nano. Come diceva Fabrizio De Andrè: " il nano è una carogna di sicuro, perchè ha il cuore troppo vicino al buco del culo"... Io cambierei cuore con cervello.

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  3. ABBIAMO PAURA DI QUESTA GENTE!!!!!
    STANNO DISTRUGGENDO LA CULTURA NEL NOSTRO PAESE!!!!! CHI L'HA VOTATI DOVREBBE RIFLETTERE A LUNGO.
    Vic

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  4. Rendiamoci conto di ciò che può succedere: è pericolosissimo.
    Non mi scandalizzo ne mi stupisco del turpiloquio che ho ascoltato. Quel che mi fa veramente male e soprattutto paura e sentire tutte quelle voci in sottofondo che condivono,applaudono e si beano dei pensieri manifestati da detto Professore/Ministro.
    E' terribile se fosse tutto vero. Per tranquillizzarmi penso che in questi 'entourages' bazzicano quei personaggi che, pur di far piacere e cosa gradita ai loro 'Guru' che possono deciderne il destino,si prestano a 'commedie tragico-comiche' come queste. Ne più ne meno quello che erano costretti a fare negli States durante certi spettacoli i 'poveri negri' per compiacere e far ridere il 'padrone bianco'.
    Andiamo avanti per la nostra strada perchè '..verrà un dì..."...speriamo !

    Patrizio

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  5. finti musicisti, finta cultura, finti ministri?, paese finto.
    da un po' di tempo non mi offendo più quando gli stanieri ci dicono "italiani MAFIA, pizza e mandolino". da un po' ditempo non mi offendo più, hanno ragione, siamo gli unici che ancora crediamo che la MAFIA sia finta in un paese surreale.
    SP

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