28 febbraio 2010

COMUNQUE LA PENSIATE

Comunque la pensiate. Un ricordo banale da un piccolo blog a un ragazzo morto.
In questa giornata piovosa di fine febbraio non so perchè il ricordo è andato a Carlo Giuliani. E il pensiero va anche alla madre Haidi che ho avuto l'occasione d'incontrare in due occasioni durante lo spettacolo in cui suonavo POR LA VIDA.
In una delle due repliche teatrali con lei c'erano anche le madri argentine di Plaza de Mayo. Madri unite nell'orrore della morte di un figlio. La più grande tragedia, immagino, che un essere umano possa vivere. Ed era imbarazzante quasi essere lì semplicemente a suonare per loro.
Mi ricordo perfettamente quel giorno di quell'estate 2001. Molti miei amici erano a Genova e io miseramente a fare un week end in montagna. Mi ricordo i telegiornali. La tragedia della morte. Una morte che ha perso ogni tipo di rispetto nel massacro ordinato poche ore dopo nella scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto.
Comunque la pensiate, al di là delle idee politiche, un ricordo va a Carlo Giuliani in questo giorno di fine febbraio.
max


21 febbraio 2010

dove finisce la pioggia e comincia la malinconia?

"In questo nostro mondo le 'cose che sappiamo' e 'le cose che non sappiamo' sono fatalmente inseparabili come gemelle siamesi, e la loro stessa esistenza è confusione.
Confusione, confusione.
Chi può distinguere il mare da ciò che vi si riflette? o dire dove finisce la pioggia e comincia la malinconia?"

MURAKAMI HARUKI da "La ragazza dello Sputnik"




BILL CARROTHERS & MAX DE ALOE
live - LIUC Castellanza - 13 novembre 2009 -
"Dolphin Hotel" + "A sort of dance"
music inspired by the novels of murakami haruki

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